Tiny Rebel il piccolo birrificio ribelle cresce
Tiny Rebel quest’anno incrementerà i suoi sforzi con l’uscita di 14 nuove birre.
Tiny Rebel Brewing, nata nel 2010, ha fatto trascorrere ai due giovani fondatori, Gazz Williams e Brad Cumming, ogni sabato e domenica per quasi 2 anni in un garage a Newport, una cittadina di 150 mila abitanti situata nel Sud del Galles, a fare homebrewing.
È stato un grande sacrificio, ma l’entusiasmo che hanno avuto nel farlo ha superato di gran lunga ogni difficoltà.
Tiny Rebel, la loro birra più famosa, la Cwtch, che ha vinto la Champion Beer of Britain nel 2015, è stata progettata e creata col loro kit da homebrewing da 50 litri.
Fin dal primo giorno, da quando nel 2012 hanno aperto il birrificio, la Tiny Rebel è cresciuta di anno in anno senza dare segni di rallentamento, grazie all’indubbia qualità delle loro birre e alla grafica accattivante che accompagna il birrificio e i suoi prodotti.
Nel 2017 per far fronte alle crescenti richieste è stato inaugurato il nuovo birrificio a Rogestone, sempre a Newport.
Le loro birre, oltre che avere un grande successo in Gran Bretagna, sono esportate in diversi paesi europei, fra i quali l’Italia tramite BeerGravity, negli USA e in Giappone.
Dopo un 2020 drammatico per tutto il settore birrario e non solo, la Tiny Rebel Brewing ha deciso di evolvere ulteriormente la propria attività anche sotto il profilo sociale.
Tiny Rebel Brewing, oltre che dedicarsi alla birra, ha sempre avuto a che fare con la gente, con la comunità, finanziando progetti sociali, sponsorship, ma anche qualcosa di personale, come rinunciare al parte del loro tempo per andare a incontrare la giovane generazione nelle scuole locali.
Inoltre, in concreto, dedicherà il 10% dei profitti annuali al welfare dei dipendenti oltre che alle associazioni di beneficenza e all’ambiente.
I nuovi progetti introdotti quest’anno includono la donazione di un giorno di lavoro, da parte di ogni membro del loro team per le cause che sono vicine al loro cuore.
In merito alle attività per l’ambiente, quest’anno installeranno nella loro sede pannelli solari e punti di ricarica per auto elettriche e si impegneranno a trovare nuovi modi per ridurre l’emissione di carbonio.
Ci sarà quindi un forte impegno a migliorare i processi di produzione per diventare più efficienti e sostenibili.
Tiny Rebels Brewing nel 2020 a causa delle misure di sicurezza e alla chiusura dei pub ha dovuto evolversi il più velocemente possibile e grazie ai numerosi partner del retail hanno mantenuto slancio nelle vendite.
Tiny Rebel, con la loro gamma di birre in bottiglia e lattina hanno ottenuto ottimi risultati attraverso il loro shop online.
La Clwb Tropica, la IPA N.1 tropicale del Regno Unito, il loro marchio “eroe”, li ha aiutati a far crescere le vendite del loro negozio online, che nel 2020 sono aumentate del +700% anche grazie ai loro numerosi fan che hanno voluto sostenerli.
Ma ora è tempo, per la “piccola birreria ribelle” di guardare al futuro e come anticipato, nel 2021 le novità saranno molte.