Attilio Cenni ci ha lasciato.

Attilio Cenni, noto per le sue attività imprenditoriali e per aver operato per anni nel settore della distribuzione birra e bevande, ceduta successivamente per ampliare la sua attività nel settore alberghiero, ci ha lasciato.

Attilio Cenni è scomparso a 74 anni dopo una malattia molto aggressiva, nel volgere di un breve periodo. Lascia cinque figlie con alle quali era molto legato.

Proprietario di alcuni hotel, fra cui il Grand Hotel Des Bains, è stato molto attivo anche nel mondo politico e associazionistico.

Attilio era un riccionese doc, ma con una apertura a tutto ciò che succedeva nel mondo e che poteva essere di stimolo per nuove attività, per migliorare l’immagine turistica della sua città e della Riviera Adriatica.

Era un imprenditore fantasioso e brillante.

Nei dieci anni che ho abitato a Riccione, quando Attilio Cenni si occupava ancora di distribuzione bevande, avevo occasione d’incontrarlo quasi quotidianamente, parlavamo spesso di lavoro, di birre, di locali birrari, delle sue discoteche, ma dopo pochi minuti il tema si spostava immancabilmente sui nuovi progetti che stava esplorando e che spesso concretizzava. Il suo pensiero era sempre un passo avanti.  

Era anche attivo in politica e in veste di assessore aveva saputo difendere e promuovere scuola e sanità pubblica.

Sono rare le persone che ho incontrato che amavano Riccione tanto quanto lui.

In una delle nostre conversazioni, mi confidò che si sentiva fortunato ad essere nato a Riccione, considerando questa la sua più grande fortuna. Ora riposa in pace nella tua amata città, caro Attilio.

I tuoi amici ti ricorderanno per sempre con grande affetto.

A tutta la famiglia porgo le più sentite condoglianze.

Pubblicato da Dammiunabirra.it