Tasse sulla birra: il Regno Unito le “raffredda”… ma aumentano quelle sul vino e gli spirits.
Nel Regno Unito, mentre il paese lotta con tassi di inflazione in aumento, c’è un barlume di sollievo all’orizzonte, seppur sotto forma di tasse ridotte sulla birra.
Con una mossa significativa, il governo britannico ha recentemente svelato quello che ha definito “la riforma fiscale sull’alcol più consistente del secolo”.
Con il nuovo sistema, le bevande alcoliche saranno soggette a tassazione esclusivamente in base ai loro livelli di alcol per volume (ABV).
Le bevande con un ABV inferiore al 3,5% saranno ora soggette a tassi fiscali più bassi, mentre quelle con un ABV superiore all’8,5% affronteranno tasse più elevate.
Questo approccio semplificato sostituisce la precedente intricata rete di regole fiscali diverse per tipi diversi di bevande alcoliche.
Draught relief riduce i le tasse sulla birra alla spina
L’iniziativa prevede anche la “Draught Relief”, che mira ad alleviare i pub congelando o riducendo il peso fiscale sull’alcol per le bevande servite alla spina.
Di conseguenza, il costo di una pinta alla spina nei pub potrebbe diminuire fino a 11 penny (14 centesimi) rispetto ai prezzi dei supermercati, a condizione che questi risparmi siano trasmessi ai clienti.
Tasse sulla birra, la riduzione serve a mentenere la competività.
Il Ministro delle Finanze Jeremy Hunt ha sottolineato l’importanza di mantenere la competitività dei pub durante una visita a un locale. “I pub stanno affrontando molta concorrenza dai supermercati e vogliamo assicurarci che rimangano competitivi”, ha dichiarato Hunt e ha promesso che le tasse per una pinta in un pub rimarranno più basse di quelle della birra venduta in un supermercato.
Il Ministro delle Finanze Jeremy Hunt “support for pub”
Il nuovo sistema fiscale arriva in un momento critico per i pub, in difficoltà e alle prese con l’aumento dei costi energetici e altre pressioni finanziarie.
Per contro la nuova tassazione avrà inevitabili ripercussioni sui vini e i liquori più forti, che porteranno a un aumento dei loro prezzi.
La BBPA (British Brewers and Pub Association) ha convenuto che diminuzione delle tasse sulla birra e in particolare su quella alla spina sarà certamente un sollievo per i gestori dei pub. Ma questo sollievo non sarà reso sterile dall’aumento dei prezzi per vini e spirits, con probabile diminuzione dei consumi?
Pubblicato da Dammiunabirra.it